Unity Introduce una Nuova Tariffa Basata sulle Installazioni di Giochi: Cosa Significa per gli Sviluppatori?

A partire dal 1° gennaio 2024, Unity, uno dei motori di gioco più utilizzati al mondo, introdurrà una nuova politica di tariffazione basata sulle installazioni dei giochi. Questo annuncio ha suscitato molte discussioni nella comunità degli sviluppatori, poiché avrà un impatto significativo sulla loro economia e sulle loro operazioni. In questo articolo, esamineremo da vicino cosa comporta questa nuova politica e come influirà sugli sviluppatori di giochi.

Cos’è l’Unity Runtime?

Per capire appieno la nuova politica di tariffazione di Unity, è essenziale comprendere il concetto di “Unity Runtime”. L’Unity Runtime è il cuore pulsante di un gioco creato con Unity. È il componente software che consente al gioco di funzionare su dispositivi degli utenti finali, rendendo possibile il gameplay. In altre parole, ogni volta che un giocatore scarica e gioca a un gioco realizzato con Unity, sta utilizzando l’Unity Runtime.

La Nuova Politica di Tariffazione

La nuova politica di tariffazione di Unity introdurrà una tariffa basata sul numero di installazioni di giochi. In pratica, Unity addebiterà agli sviluppatori una tariffa ogni volta che un utente finale installa il gioco su un dispositivo. Questo rappresenta un cambiamento significativo rispetto al modello di tariffazione precedente, che si basava principalmente sulle entrate generate dal gioco.

I Criteri di Eleggibilità

Non tutti i giochi saranno soggetti a questa tariffa. Unity ha stabilito due criteri principali per determinare se un gioco è soggetto alla tariffa Unity Runtime:

1. Revenues minimi: Un gioco deve aver generato un certo livello di entrate nei 12 mesi precedenti per essere soggetto alla tariffa. Gli importi minimi variano a seconda del tipo di abbonamento Unity utilizzato.
2. Installazioni minime: Un gioco deve aver raggiunto un certo numero di installazioni totali per essere soggetto alla tariffa. Anche in questo caso, i requisiti variano in base all’abbonamento Unity dell’utente.

Impatto sugli Sviluppatori

L’obiettivo dichiarato di questa nuova politica di tariffazione è quello di consentire agli sviluppatori di mantenere una maggiore parte dei guadagni derivanti dall’engagement dei giocatori. Unity ritiene che una tariffa basata sull’installazione iniziale sia più equa rispetto a una condivisione delle entrate. Tuttavia, gli sviluppatori dovranno prestare attenzione ai requisiti di reddito e installazione per evitare di incorrere nella tariffa.

Unity Personal, Pro e Enterprise

Per quanto riguarda le diverse versioni di Unity (Personal, Pro ed Enterprise), ci sono alcune considerazioni importanti:

• Unity Personal: A partire dal 1° gennaio 2024, Unity offrirà Unity Personal a chiunque, indipendentemente dal livello di entrate. Una volta che un gioco supera i requisiti di reddito e installazione, lo sviluppatore dovrà pagare una piccola tariffa fissa per ogni installazione.
• Unity Pro ed Enterprise: Gli abbonati a Unity Pro ed Enterprise potranno beneficiare di sconti sul volume che ridurranno progressivamente il costo per installazione della tariffa di esecuzione Unity.

Considerazioni Finali

La nuova politica di tariffazione di Unity rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui gli sviluppatori di giochi vengono addebitati per l’utilizzo dell’Unity Runtime. È fondamentale che gli sviluppatori comprendano i requisiti e le implicazioni di questa politica per evitare spese impreviste. Inoltre, la politica mira a favorire una maggiore adozione dei servizi Unity oltre all’editor, offrendo sconti per coloro che li utilizzano.

In conclusione, questa modifica porterà sicuramente a una rivalutazione delle strategie di sviluppo dei giochi e delle entrate per gli sviluppatori. Tuttavia, il suo impatto preciso dipenderà dall’entità delle entrate e delle installazioni di ciascun gioco. Unity sta cercando di equilibrare la tariffazione per sostenere gli sviluppatori nel loro cammino verso il successo nel mondo dei giochi.

Per ulteriori dettagli e informazioni specifiche sui requisiti e i costi, si prega di fare riferimento alla documentazione ufficiale di Unity.

[Aggiornamento] Unity corregge parzialmente la nuova politica sulle installazioni ma gli sviluppatori sono in rivolta

Unity ha modificato la nuova politica sulle installazioni, ma la tassa resta un problema

Unity ha annunciato una modifica alla sua nuova politica sulle installazioni, che prevedeva il pagamento di una tassa da parte degli sviluppatori per ogni download di un gioco creato con l’engine. La nuova versione della politica prevede che la tassa sia applicata solo alla prima installazione di un gioco, quando questo raggiunge determinate soglie di download o di ricavi.

La modifica è stata introdotta dopo le proteste degli sviluppatori, che avevano criticato la politica originale per diversi motivi. Innanzitutto, la tassa era applicata a ogni download, anche se si trattava di una reinstallazione da parte dello stesso utente. In secondo luogo, la tassa era indipendente dai ricavi generati dal gioco.

La modifica introdotta da Unity dovrebbe risolvere il problema dell'”install bombing”, cioè dell’installazione ripetuta di un gioco da parte di utenti che cercano di danneggiare gli sviluppatori. Tuttavia, la tassa resta un problema per gli sviluppatori, che devono comunque pagarla anche se un utente installa un gioco su più dispositivi.

Ecco alcuni dettagli aggiuntivi che possono essere aggiunti alla rielaborazione:

• La tassa è pari a 20 centesimi di dollaro.
• Le soglie di download e di ricavi per l’applicazione della tassa sono rispettivamente di 200.000 e 200.000 dollari.
• La nuova politica entrerà in vigore il 1° gennaio 2024.

La rielaborazione può essere ulteriormente personalizzata in base alle esigenze del lettore o del contesto in cui verrà utilizzata. Ad esempio, è possibile aggiungere ulteriori informazioni su Unity, sul mercato dei videogiochi o sulla politica sulle installazioni.

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