Il motore grafico è il nucleo software di un videogioco o di qualsiasi altra applicazione con grafica in tempo reale. Esso fornisce le tecnologie di base, semplifica lo sviluppo, e spesso permette al gioco di funzionare su piattaforme differenti come le console o sistemi operativi per personal computer. La funzionalità …
I namespace sono un meccanismo utilizzato nel linguaggio di programmazione C# per organizzare e raggruppare logicamente le classi, gli interfacce, le strutture e altri elementi del codice. Essi forniscono un’organizzazione gerarchica e evitano possibili conflitti di nomi tra le diverse parti del codice. I namespace consentono di creare una struttura …
Un renderer o motore di rendering, in informatica ed in particolare nella computer grafica, è un componente hardware o software che interpreta delle informazioni in ingresso codificate secondo uno specifico formato e le elabora creandone una rappresentazione grafica. Il suo scopo principale è quello di interpretare e trasformare le informazioni …
In una pagina HTML tutti gli elementi sono connotati da tag (o “etichette”). Si tratta di marcatori che evidenziano non tanto l’aspetto, quanto il senso, il ruolo, o l’organizzazione che vogliamo assegnare ai contenuti. Ad esempio se indichiamo un titolo con <h1> per noi le parole in quel titolo rappresentano …
In programmazione orientata agli oggetti (POO), una classe è una struttura che definisce le caratteristiche e il comportamento di un oggetto. È un modello o un prototipo che descrive le proprietà e i metodi comuni a un insieme di oggetti simili. Le classi sono fondamentali nella POO perché consentono di …
In informatica una costante identifica una porzione di memoria il cui valore non varia nel corso dell’esecuzione di un programma. Le costanti possono essere prevalentemente di tre tipi, costanti numeriche, costanti di carattere oppure costanti di stringhe. Nei linguaggi di programmazione fortemente tipati le costanti al momento della stesura del …
Il termine multipiattaforma in informatica può essere riferito ad un linguaggio di programmazione, ad un’applicazione software o ad un dispositivo hardware che funziona su più di un sistema o appunto, piattaforma (es. Unix/Linux, Windows e Macintosh). Ecco alcuni esempi di linguaggi multipiattaforma: Questi sono solo alcuni esempi di linguaggi multipiattaforma, …
In tutti i paradigmi di programmazione imperativa, le strutture di controllo sono costrutti sintattici di un linguaggio di programmazione la cui semantica afferisce al controllo del flusso di esecuzione di un programma, ovvero servono a specificare se, quando, in quale ordine e quante volte devono essere eseguite le istruzioni che …
In informatica il termine inglese open source (ovvero sorgente aperto) viene utilizzato per riferirsi ad un tipo di software o al suo modello di sviluppo o distribuzione. Un software di questo tipo è reso tale per mezzo di una licenza attraverso cui i detentori dei diritti ne favoriscono la modifica, …
Un array o vettore, in informatica, indica una struttura dati complessa, statica e omogenea. Gli array, presenti praticamente in tutti i linguaggi di programmazione o di scripting, sono ispirati alla nozione matematica di vettore (quando monodimensionali) o di matrice (nel caso di array bidimensionali). L’array è in genere classificato come …